Oggi nuovo post libroso
(non è un termine corretto ma suona bene 😂) .
Non vi parlerò di quello che ho letto ultimamente ma di uno dei romanzi che amo tantissimo tra tutti quelli che ho letto.
" JANE EYRE "
di Charlotte Bronte
Non penso che ci sia ancora qualcuno che non l'abbia letto, forse le nuove generazioni e per questo ho deciso di parlarvene .
Come potete vedere il libro è una edizione davvero vecchia visto che aveva il prezzo ancora in lire 😁
Amo tantissimo questo romanzo perché racconta di una donna che pur vissuta nel 1800 ha la forza, la tenacia e la capacità di determinare la propria vita come se fosse una donna dei giorni nostri e che nel perseguire questa sua rettitudine, alla quale non rinuncia mai proprio per rispetto verso se stessa, sa anche dare ascolto al suo animo passionale e per questo vivere pienamente la sua interezza emotiva .
Jane Eyre è un romanzo di formazione della scrittrice inglese Charlotte Brontë, uscito nel 1847 e ambientato nell’Inghilterra del 1820 circa.
Come sapete si definisce "romanzo di formazione" un romanzo in cui il protagonista viene raccontato durante le varie fasi della sua vita , dall’infanzia fino all’età adulta.
Questa narrazione, che racconta delle varie sfide affrontate, dei disagi, delle prove e delle vittorie, è un modo per analizzare l’animo umano nelle sue diverse condizioni, in relazione alla società, alle proprie emozioni ed ai rapporti con gli altri.
Il romanzo
è scritto in forma di autobiografia, con la protagonista che narra
direttamente al lettore la sua storia e che descrive, con realismo, l’ambiente
che la circonda ed i personaggi che in esso vivono.
La storia racconta le
vicissitudini di Jane, che approfondisce dettagliatamente le proprie emozioni e
sentimenti e mostra la sua maturazione emotiva ed intellettuale durante la storia, che può essere ricondotta a tre periodi principali :
1. Il periodo dell’infanzia di Jane, vissuta
presso la zia e i cugini che l’hanno accolta alla morte dei genitori ma che
non l'amano, e in seguito l’affidano alla tetra Lowood School dove vivono e
lavorano le fanciulle senza famiglia;
Qui nonostante la durissima
disciplina della scuola e le condizioni pessime in cui vivono le ragazze che
spesso si ammalano e muoiono per tifo o tubercolosi , Jane dalla grande forza
di carattere continua a studiare e diviene insegnante;
Nessun lavoro è degradante, quando può migliorarci; più arido e disprezzato è il suolo che il cristiano è chiamato a coltivare, più misera è la ricompensa della sua fatica, e più grande è l’onore.
2. Il lavoro le dona l’indipendenza che il suo
animo libera aspira a conquistare e la porta presso Thornfield Hall, come
istitutrice di una bambina Adele, la figlia adottiva del padrone di casa
mister Rochester, uomo misterioso che è sempre in viaggio e non vive alla
tenuta.
Questo periodo da istitutrice porta serenità fino al giorno
dell'improvviso ritorno di Mr. Rochester, un uomo imponente e
sarcastico, che è subito colpito dalla vivida intelligenza e dall'indipendenza
di spirito di Jane e con la quale instaura un rapporto fatto di
contrapposizione ma anche di sintonia ed affinità
con la sua aria grave, riflessiva e prudente, lei è fatta per ricevere i segreti altrui.
Questo rapporto si tramuta e piano piano sfocerà in un sentimento profondo fino a culminare nella proposta di matrimonio.
La terribile scoperta che l’uomo è già sposato con Bertha Mason, una donna completamente pazza tenuta segregata nella soffitta di Thornfield e nascosta a tutti, la porta però a preferire la propria integrità morale e religioso, senza nessun compromesso e a rinunciare al proprio amore allontanandosi da Thornfield Hall
3. Nuove conoscenze e nuove esperienze portano Jane lontano, nel suo continuo desiderio di cambiamento e di determinazione nello scegliere un cammino che la porti ad essere l’unica artefice della propria vita, rifuggendo da quelli che sono i limiti imposti alla donne nella società dell’800.
È insensato condannare le donne o deriderle se cercano di fare qualcosa di più, di imparare più di quello che la società ritiene necessario per loro.
E ancora una volta è decisa a non accettare
compromessi nella scelta di un matrimonio conveniente, con un giovane vicario lontano cugino, ma di scegliere consapevolmente di essere se stessa anche
cedendo al suo animo passionale che la porta a tornare da chi ama.
Rochester
ormai è rimasto solo abbandonato e cieco dopo un incendio che ha distrutto la
casa e portato alla morte la moglie ma Jane, ancora una volta si adatta e sa
riprendere in mano la propria vita ed accettare di viverla alla
pari sostenendo l’uomo che ama e vivendo pienamente nella libertà di
espressione e di pensiero.
Amare per lei diventa senso di completezza,
Essere insieme equivale per noi a sentirsi al tempo stesso liberi come in solitudine e lieti come in compagnia."
Io ripongo in lui tutta la mia fiducia, ed egli ha riposto in me tutta la sua; i nostri caratteri sono fatti l’uno per l’altra e ne risulta un accordo perfetto.”
Ecco sono riuscita a farvi amare questa donna forte protagonista delle sue scelte ?
Spero di si !
Buona lettura
Eli
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