ogni estate mio marito torna alla carica
chiedendomi di realizzare nuovi bracciali in macramè
che lui adora sfoggiare durante la bella stagione
ed io lo accontento con piacere
visto che poi li mostra orgoglioso
come opera della sua consorte
spieghiamo un po questa tecnica :
il macramè
è un pizzo realizzato da nodi che si combinano tra di loro dando origine a disegni vari e viene realizzato con cotoni o cordoncini
occorrente :
- un cuscino o tombolo per appoggiare il lavoro
- filati di cotone, lana, cordoncino ...in relazione a quello che si vuole ottenere
e poi...le proprie mani
I punti principali per un lavoro in macramè sono
il nodo semplice
il nodo piatto
il nodo cordoncino orizzontale,verticale,obliquo.
Il pizzo si ottiene annodando i fili annodatori su un filoche viene detto filo portanodi e deve essere sempre ben teso.
Il filo annodatore è il filo che crea il nodo muovendosi intorno al filo portanodi .
qui sopra vedete dei nodi cordoncini realizzati in verticale
per poter realizzare il cappio di chiusura del bracciale
usando tre fili di cordoncino cerato lunghi m.2.50
( mio marito ha i polsi grandi 😁 )
detto così può sembrare difficile
ma da qualche foto dell'esecuzione risulta più chiaro
capire di cosa parliamo
e se volete approfondire per realizzare qualcosa
ci sono tante riviste che spiegano passo passo l'esecuzione
le mie foto servono per crearvi curiosità
e spingervi a provare anche voi
qui si vede parte della lavorazione
con nodi cordoncino verticali
che si alternano in sequenza di tre
dopo aver chiuso tutti i fili
all'estremità si cuce un piccolo bottoncino
che farà da chiusura
particolare della lavorazione
un bel colore rosso scuro ed una lavorazione particolare
per un bel risultato finale ❤ ♥